CORSO TEATRO PER BAMBINI

Nei laboratori di teatro per le classi della scuola primaria, condotto dalla dott.ssa Serena Piccoli, insegnante di lingua inglese e, laureata in Scienze e Tecniche dello Spettacolo con lunga esperienza di lavori teatrali, il ‘copione’ non è mai preso da nessuna storia già esistente, bensì viene creato dai bambini, così da stimolare fantasia e immaginazione. I bambini, perciò, non sono passivi, ma attivi nell’inventare la loro storia personalizzandola con trama, personaggi, ambientazione, vicende ed elementi scelti da loro.

Ogni lezione è strutturata sull’improvvisazione: vengono stimolati dall’insegnate con domande: “Creiamo la nostra storia, in che luogo siamo? E cosa vedete?” In base alle loro risposte si crea un po’ per volta la avvincente storia popolata da animali di varie specie, suoni e rumori, amicizia, sorpresa, ostacoli da superare, festa, paura, allegria e vittoria finale.

I bambini quindi non solo sono gli autori della storia, ma anche gli attori (ognuno ha la sua parte: gnomo, fiore, albero, animale, re e regina, per esempio) e i musicisti!

Vestiti e accessori sono creati o riciclati da loro stessi con materiali che trovano in casa o a scuola, così da potenziare manualità e fantasia.

Lo scopo è quello di stimolare la loro fantasia usando i vari sensi, capire come vivono gli animali e come si vive in un gruppo di persone sia quando c’è allegria che quando ci sono conflitti. I bambini stessi creano anche le frasi del copione e poi lo mettono in scena alla fine dell’ultima lezione del laboratorio.

L’obiettivo finale del corso di teatro per bambini è, oltre che ludico, didattico-educativo: incoraggiare la fiducia in sé e l’essere attivi, anche in previsione anti-bullismo, favorire la natura personale dell’apprendimento, capire come stare nello spazio, tutelare il rispetto e l’accettazione reciproca, stimolare la ricerca, facilitare la scoperta, promuovere la cooperazione ed il lavoro di gruppo, utilizzare diversi linguaggi e permettere il confronto.

Il teatro stimola la conoscenza di sé e degli altri (percezione, fiducia, ascolto, riproduzione di suoni, uso della voce, percezione tattile, uditiva), nonché le attività psicomotorie (movimento espressivo fisico e facciale, esplorazione dello spazio, percezione del ritmo, movimento vs immobilità) e la capacità di rielaborazione o interpretazione (gioco del “se fosse…”, libere improvvisazioni, etc).

Il corso termina con una messa in scena dello spettacolo aperta al pubblico.

VOLANTINO EDIZIONE 2017/18

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